Nel 2025, tre comete attraverseranno i nostri cieli in sequenza, come tre accordi di una stessa sinfonia cosmica.
Il loro passaggio, tra gennaio e dicembre, disegna nel firmamento il simbolo vivente della trasformazione planetaria: la nascita della Nuova Umanità.
I fenomeni celesti hanno sempre parlato due lingue: una per gli occhi e una per il cuore, oppure una per la mente e una per l’intuito.
Ognuno potrà sentire il passaggio delle comete come una scintilla interiore, un richiamo alla propria rinascita.
Chi ha già lavorato su di sé avrà la sensazione che “qualcosa sta maturando”; chi è ancora chiuso nella mente potrà avvertire confusione o disagio.
C/2025 A6 LEMMON – La Cometa del Risveglio
Scoperta il 3 gennaio 2025, nel segno del Capricorno, porta la vibrazione numerologica 13/4.
Il suo nome, Lemmon, contiene vocali 11/2 e consonanti 16/7, per un totale di 27/9: un codice di
intuizione, introspezione e compimento.
È la cometa che apre il ciclo: la Terra che si risveglia.
Il 13 l’Alchimista, rappresenta la morte simbolica della vecchia forma, la trasmutazione, il 4 la costruzione del nuovo.
Sotto la guida di Saturno, Lemmon porta disciplina e rinnovamento: purifica, dissolve e prepara il terreno per ciò che dovrà nascere.
3I/ATLAS – Il Battesimo Solare
Scoperta il 1° luglio 2025, nel segno del Cancro, vibra con il numero 17/8.
Il 17 è il numero della Stella, la luce che guida dopo la tempesta, e l’8 rappresenta la rigenerazione attraverso la forza e la legge cosmica.
È la cometa che si immerge nel Sole e ne riemerge trasformata, come un essere che attraversa il fuoco per rinascere alla luce.
Nel nome: nelle vocali troviamo il numero 2, simbolo della dualità e del femminile; nelle consonanti emerge il numero 6, archetipo dell’amore, dell’armonia e la somma è 8, il numero del Sovrano, che ritorna come sigillo di questo corpo celeste.
C/2025 R2 SWAN – Il Cigno dello Spirito
Scoperta l’11 settembre 2025, nel segno della Vergine, vibra con il numero 20/2.
La Vergine rappresenta la purezza, il servizio e la sacralità e la concretezza della vita quotidiana.
SWAN nasce dallo strumento Solar Wind ANisotropies (SWAN) del satellite SOHO, che osserva il Sole e le comete attraverso la luce dell’idrogeno.
Anche qui la sincronicità è perfetta: Swan in inglese significa Cigno, simbolo di Paramahansa Yogananda, emblema dell’anima liberata che attraversa le acque del mondo senza esserne bagnata.
Dal punto di vista numerologico:
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Vocali: 1 → principio divino, scintilla del Sé.
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Consonanti: 11/2 → portale di rivelazione, intuizione superiore.
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Totale: 12/3 → manifestazione, nascita, espressione creativa.
SWAN racchiude in sé la sequenza 1 – 2 – 3, la triade della creazione: l’anima che si riconosce, si specchia nello Spirito e si manifesta nella vita.
È la voce che canta il nuovo inizio, il respiro del Cigno divino che annuncia la rinascita collettiva.
La Trilogia Celeste
| Cometa | Data di scoperta | Numero | Segno solare | Parola chiave |
|---|---|---|---|---|
| Lemmon | 3 gennaio 2025 | 13/4 | ♑ Capricorno | Trasformazione e Fondamenta |
| Atlas | 1 luglio 2025 | 17/8 | ♋ Cancro | Rinascita dei Valori |
| Swan | 11 settembre 2025 | 20/2 | ♍ Vergine | Dualità Superiore |
Tre tappe, tre energie, tre prove.
Lemmon trasforma e prepara il terreno, Atlas rigenera e riallinea i valori, Swan unisce le polarità nella coscienza superiore.
Materia → Coscienza → Spirito.
Terra, Acqua, Aria.
Un percorso perfettamente alchemico che culmina nel portale di dicembre, in prossimità del Natale, quando il cielo e la Terra si incontrano per partorire la nuova Luce.
Il Disegno del Cielo
Le comete da sempre annunciano passaggi epocali. Nell’antichità erano viste come messaggeri divini, portatrici di trasformazioni profonde. Il fatto che si presentino tre comete — numero sacro che richiama la Trinità sembra suggerire un processo di alchimia collettiva già in atto:
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SWAN (il Cigno) rappresenta lo Spirito che discende, la grazia silenziosa.
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LEMMON annuncia il risveglio della coscienza collettiva.
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ATLAS, che si immerge nel Sole per poi riemergere, incarna il ritorno della Luce dopo l’occultamento.
Tre fasi di una stessa nascita cosmica.
Così il Cielo, nel linguaggio dei numeri e delle stelle, racconta la stessa storia che le anime sensibili possono già sentire nel cuore: una nascita è in corso.
E non è la nascita di un individuo, ma di una parte dell’umanità che sta ricordando di essere una sola cosa con il Cosmo.
Il Natale, che già celebra la nascita della Luce nel punto più buio dell’anno, il Sole Invictus, diventa quest’anno un archetipo vivente: non più un simbolo, ma un processo reale in atto.
Che lo Spirito ascolti le nostre visioni,
poiché esse nascono dal Suo stesso respiro.
Patrizia Pezzarossa
Condivisibile con il link o citando la fonte, grazie.
