Site icon Visione Alchemica

COS’E’ LA NUMEROLOGIA?

Storia della Numerologia

Una scienza sacra tra ordine cosmico e conoscenza interiore

Le origini antiche: Egitto

Molti popoli dell’antichità, in particolare gli Egizi attorno al 3.000 a.C., hanno lasciato testimonianze scritte in cui la numerologia veniva considerata scienza sacra.


Pitagora e la fondazione della Numerologia occidentale

La Numerologia, come scienza esoterica e psichica, trova un punto di svolta con Pitagora (Samo, 570 a.C.). Dopo un lungo apprendistato in Egitto durato circa 22 anni, in cui apprese dai sacerdoti i segreti del sapere, fondò la sua scuola a Crotone, nella Magna Grecia.

Qui, la matematica fu elevata a scienza teorica, e il numero divenne l’essenza stessa delle cose, l’ordine dei fenomeni, la chiave per leggere l’universo.

La scuola pitagorica abbracciava anche la dottrina della preesistenza dell’anima e della metempsicosi, riconoscendo nei numeri la manifestazione del divino.


Il Neopitagorismo e la nascita della Numerologia occidentale

Dopo la morte di Pitagora (intorno al 480 a.C.), i suoi allievi proseguirono il suo lavoro.
In Magna Grecia si sviluppò il Neopitagorismo, un movimento filosofico che ampliò gli insegnamenti della scuola pitagorica.

In questo contesto iniziò a emergere la Numerologia occidentale: anche se non fu formalmente codificata da Pitagora, fu lui a gettare le fondamenta, che vennero sviluppate nei secoli successivi.


Sant’Agostino e il linguaggio universale dei numeri

Anche Sant’Agostino d’Ippona (345–430 d.C.) riconosceva il valore dei numeri come chiave di verità:

“I numeri sono il linguaggio universale offerto dalle divinità agli umani come riconferma della verità.”

Come Pitagora, Agostino credeva che ogni cosa avesse una relazione matematica, e che fosse compito della mente – o della forza divina – ricercare questi legami profondi.


⚔️ La repressione ecclesiastica e la conoscenza segreta

Dopo il Concilio di Nicea (325 d.C.), le discipline non allineate alla dottrina cristiana – tra cui numerologia, astrologia e pratiche divinatorie – furono classificate come “eretiche”.

La numerologia entrò così nel campo delle conoscenze proibite.
Ma non scomparve: fu custodita segretamente da coloro che ne riconoscevano la saggezza.


Pietro Bongo e la rinascita simbolica

Uno degli studiosi più importanti fu Pietro Bongo (XVI secolo), autore di Numerorum Mysteria, un’enciclopedia dei misteri e dei significati simbolici dei numeri, pubblicata nel 1583.

Quest’opera monumentale ben 800 pagine analizza i numeri dall’Uno al Milione, ed è considerata una delle pietre miliari della numerologia rinascimentale.


Jung, l’inconscio collettivo e il potere archetipico dei numeri

Anche Carl Gustav Jung attribuiva ai numeri un valore sacro:

“Jung considerava il numero un’entità numinosa, sacra e lo ha definito come ‘un archetipo dell’ordine fattosi cosciente’.

Per Jung, i numeri sono entità numinose..
L’inconscio collettivo, secondo la sua visione, è un campo di energia ordinato, popolato da archetipi interconnessi.
La sua allieva Marie-Louise von Franz spiegò che i numeri agiscono come ordinatori di quel campo energetico, anticipando in parte la nozione moderna di campo unificato o Matrix divina.


✨ La Numerologia come scienza sapienziale

Oggi alcuni la chiamano “pseudoscienza”, ma nell’antichità, alla nascita di un bambino, si stilava il suo profilo numerologico per comprendere:

Pitagora affermava che:

“La Divinità è nascosta nel numero.”

Secondo lui, il numero è ciò che sottrae il cosmo al caos.
Le risposte alle domande eterne dell’uomo si trovano nella Matematica come scienza sacra.


Il nome come destino

“Nomina sunt consequentia rerum”
Il nome è un presagio. Un nome, un destino.

Questa credenza, risalente agli antichi Romani, suggerisce che nel nome sia contenuta l’essenza dell’individuo.

Dalle cifre ricavate da nome, cognome e data di nascita si può tracciare un profilo numerologico completo.
Ogni numero rappresenta un archetipo con qualità proprie.

Pitagora, ad esempio, preferiva tra i suoi discepoli quelli con il numero 7 nel profilo:
anime introspettive, riservate, intuitive, inclini al misticismo.

La nostra esperienza personale continua a sorprenderci: ogni profilo, anche di persone sconosciute, conferma la validità di questa scienza antica.


A cosa serve la Numerologia?

La Numerologia è un valido strumento per:

Con nome, cognome, data e ora di nascita si può compilare un profilo numerologico completo, che rappresenta una vera e propria mappa dell’anima.

Per richiedere il tuo profilo numerologico clicca qui.

Scopri come i Numeri possono guidarti nel tuo percorso interiore
“Numerologia del Nuovo Millennio”
di Patrizia Pezzarossa
https://www.amazon.it/dp/B0FDKDLH6T
Exit mobile version