ASCOLTARE, OSSERVARE E SENTIRE PRIMA DI PARLARE

Il concetto centrale della cultura e filosofia coreana è: nunchi (눈치), che significa letteralmente “misura con gli occhi” e potremmo tradurre come arte della percezione, intelligenza sociale.
In Corea si insegna ai bambini fin da piccoli, già a tre anni e non riguarda l’empatia emotiva nel senso di “sentire con l’altro”, bensì un’intelligenza sensibile che raccoglie segnali sottili: toni di voce, micro-espressioni, posture e variazioni del contesto sociale. L’osservatore.
  • Il nunchi forma bambini che non si limitano a comunicare, si connettono.
  • Entrano in una stanza e percepiscono immediatamente l’energia.
  • Sanno quando parlare, quando ascoltare, e quando mediare conflitti che altri nemmeno notano.

COSA DICE LA RICERCA

Studi di psicologia evolutiva e neuroscienze mostrano che chi sviluppa la teoria della mente – la capacità di comprendere ciò che gli altri pensano o provano – migliora soprattutto quando impara ad osservare strutture relazionali implicite, non solo emozioni evidenti.
Le persone con alta consapevolezza delle situazioni stabiliscono relazioni più fluide, riducono i conflitti e spesso esercitano una leadership naturale, perché anticipano le reazioni non verbali e modulano la comunicazione di conseguenza.
“Leggere la stanza” non significa indovinare il dolore altrui, ma riconoscere che ogni situazione ha un clima collettivo, un campo percettivo che reagisce a ogni nostra parola o gesto.
.

PERCHÉ È IMPORTANTE

Previene il fraintendimento. Parlare impulsivamente può ferire chi si trova in uno stato non visibile.
Favorisce l’armonia sociale. Ascoltare prima di agire ci aiuta a rispettare il ritmo naturale di spazi e silenzi.
Rafforza l’autonomia interiore. Chi affina questa capacità dipende meno dai giudizi esterni, perché si orienta attraverso ciò che percepisce nel campo circostante.
.

UN PICCOLO ESERCIZIO QUOTIDIANO

Prima di parlare, fermati per qualche secondo e osserva:
  • chi è teso?
  • chi è silenzioso?
  • chi ha bisogno di spazio?
Allenando questo ascolto silenzioso, il dialogo si trasforma.

Non serve “fare empatia”: serve essere presenti al tessuto invisibile che vive tra le persone.

 

Patrizia Pezzarossa
Condivisibile con il link o citando la fonte, grazie.
Numerologia del Nuovo Millennio”
lo trovate alla LIBRERIA ESOTERICA di Milano, Galleria Unione, 1
In alternativa:
https://www.amazon.it/dp/B0FDKDLH6T
Loading...